Francia, l’ex presidente Nicolas Sarkozy condannato a tre anni per corruzione. La sentenza dei giudici.
L’ex Presidente della Francia Nicolas Sarkozy è stato condannato a tre anni per il caso delle intercettazioni. L’accusa aveva chiesto una condanna a quattro anni di detenzione. La condanna a tre anni scende a due con la condizionale. Molto probabilmente i legali di Sarkozy decideranno di procedere con il ricorso in appello.
Corruzione, Nicolas Sarkozy condannato a tre anni
I giudici hanno comminato una condanna a tre anni al termine del processo che vedeva sul banco degli imputati Nicolas Sarkozy, al centro di un caso di corruzione. L’ex presidente francese potrà scontare l’anno residuo di detenzione ai domiciliari, con obbligo di indossare il braccialetto elettronico, o svolgere lavori socialmente utili.
Sembra in realtà probabile che i legali dell’ex Presidente della Francia possano presentare ricorso per provare a sovvertire la sentenza passando in appello.
Lo stesso Sarkozy, insieme con i suoi legali, è in attesa di altre sentenze molto delicate.
Le indagini e le accuse a carico dell’ex presidente della Francia
Il caso è legato al suo rapporto con un magistrato. Secondo l’impianto accusatorio, Sarkozy avrebbe ottenuto informazioni da un magistrato della Corte di Cassazione, che sarebbe poi stato promosso alla Corte di revisione a Monaco. Un presunto caso di corruzione quindi.
L’accusa si rafforza alla luce delle informazioni richieste da Sarkozy, il quale avrebbe richiesto notizie sul caso legato al finanziamento della campagna elettorale del 2007, che avrebbero poi portato lo stesso Sarkozy alla vittoria e quindi alla presidenza.